“Dopocena solidale in Caritas”: al via la seconda edizione del progetto
“Tutta n’ata storia” torna in Caritas per la seconda edizione del “Dopocena solidale”. Si ricomincia già domani, 27 ottobre. Dopo il servizio in mensa, in programma una serata giochi da tavolo. Ecco come partecipare!
Lo scorso dicembre abbiamo iniziato il progetto “Dopocena solidale” presso la Caritas Diocesana a Castellammare di Stabia, ciclo di serate a cadenza mensile durante le quali ci siamo intrattenuti con gli ospiti per un’attività ludico-ricreativa successiva al turno di volontariato in mensa. Da allora e fino a questo settembre non abbiamo mancato un appuntamento. Abbiamo aspettato l’ultimo sabato del mese – giorno concordato con la Caritas – come i bambini a dicembre aspettano Babbo Natale. Le storie degli ospiti sono diventate un po’ le nostre e loro hanno iniziato a sapere sempre più cose di noi. Abbiamo iniziato a riconoscere i volti a vicenda, abbiamo chiacchierato e mangiato insieme. E insieme abbiamo dimenticato, per qualche ora, le nostre quotidianità. Insomma, il progetto ha raggiunto l’obiettivo più importante stabilito: creare un’atmosfera serena e familiare, per i beneficiari, gli ospiti e i volontari. Alla fine, il servizio di volontario si è rivelato proprio quello che voleva essere: cene in compagnia con divertimento incluso.
Vi raccontiamo tutto questo per un motivo: il nostro progetto a settembre è scaduto; ma siamo “Tutta n’ata storia” fatta da ancora tante pagine da scrivere. Se all’inizio ci siamo detti che il “Dopocena solidale” era un modo per vivere il territorio e per restare, da ora diventa il nostro modo per continuare. Ecco perché abbiamo deciso, in accordo con la Caritas Diocesana di Sorrento-Castellammare, di proporre una nuova edizione dell’iniziativa che partirà subito: vi aspettiamo già domani, 27 ottobre.
Il format per la prima parte del progetto non cambierà; prossimamente, però, vi sveleremo una novità che subentrerà in una seconda fase. Per il momento, funzionerà come sempre. Inizieremo con il servizio in cucina e in sala: il via è alle 17.00, tra pentole, stoviglie, cena da preparare e tavoli da apparecchiare. Dopo aver servito gli ospiti e aver pulito gli ambienti, a partire dalle 19.30 circa comincerà il divertimento: per questo mese abbiamo pensato ad una serata giochi da tavolo. Una delle attività che per eccellenza segue le cene in compagnia sarà la prima protagonista della seconda edizione del “Dopocena solidale”.
Protagonista relativa, ovviamente; perché i veri protagonisti resteranno ospiti e volontari insieme. Non occorre essere un abile giocatore per partecipare all’attività del “Dopocena”; né un cuoco provetto o un esperto cameriere per operare in cucina e in sala. Per menù, pulizie e attività ludica si potrà contare, innanzitutto, sul gioco di squadra; e, poi, basterà immaginare di essere, appunto, a cena con amici piuttosto che in Caritas. L’importante sarà divertirsi e partire pensando di star facendo qualcosa per qualcuno… per poi accorgersi che quel qualcuno, forse forse, siamo proprio noi stessi.
Chi già conosce il progetto “Dopocena solidale” e ha partecipato durante la prima edizione lo sa. Chi ancora non ha provato, può farlo. Come? Contattando noi di “Tutta n’ata storia” attraverso l’apposito form, sulla nostra pagina Facebook o all’email tuttanatastoria.saa@gmail.com. Vi ricordiamo che si può decidere di partecipare anche ad una sola parte della serata (cena o attività successiva) e, ancora, che l’impegno può essere preso anche per un singolo appuntamento e non necessita di garanzia di continuità durante l’anno.
“Tutta n’ata storia” in Caritas: venitela a scrivere anche voi, già da domani.
“Devi cambiare d’animo, non di cielo”: la frase che mi ripeto più spesso quando mi viene voglia di scappare; ma restare mi piace di più. Credo nelle radici anche quando meriterebbero di essere estirpate.
Il mio primo amore è stato – ed è – il calcio. A 14 anni ho iniziato a seguire il Sant’Antonio Abate, prima da appassionata e poi da addetto stampa: Eccellenza, serie D, Eccellenza e continua a leggere