I’ sto cca’: torna il nostro meeting dell’attivismo giovanile!

Siamo pronti: il Primo Ottobre torniamo al Parco Naturale di S. Antonio Abate e con noi torna “I’ sto cca’ – Meeting dell’attivismo giovanile”, un’intera giornata tra dibattito e progettazione.

Noi dell’associazione Tutta n’ata storia siamo (quasi) pronti per la seconda edizione di “I’ sto cca’”, il nostro meeting dell’attivismo giovanile che ritorna di domenica, 1° ottobre, nella cornice del Parco Naturale di Sant’Antonio Abate, in via Lettere 1, e con il patrocinio morale del Comune di Sant’Antonio Abate; ma con una forma ben più ampia. Cresce, infatti, il tempo a disposizione dei partecipanti e anche il numero di persone coinvolte.
Già aperte le iscrizioni, gratuite, direttamente online.

 

IL PROGRAMMA: DALLA TEORIA ALLA PRATICA   

Si partirà alle ore 9.00 con il benvenuto agli iscritti: potranno gustare una colazione offerta da Todisco Cioccolato e a loro riservata, mentre riceveranno il materiale utile al corso della giornata.
Alle 10.00 al via l’
assemblea pubblica, a cui anche i non iscritti sono invitati a prender parte per condividere esperienze e opinioni.
L’assemblea verterà su quattro tematiche principali, che l’associazione ha individuato dopo un’indagine online: ambiente e sostenibilità; orientamento universitario e professionale; riqualificazione e valorizzazione del territorio; sessualità e identità di genere.
Dopo la pausa pranzo a cura del Ristorante Maristella, i partecipanti si divideranno in quattro gruppi, ciascuno associato ad un tema, e col supporto di esperti lavoreranno per la realizzazione di idee progettuali ad hoc attuabili sul territorio abatese: è il “Keep On Movin’ Contest”, altra novità di quest’edizione.  

 

GLI ESPERTI: PER CONOSCERE E AFFRONTARE MEGLIO I QUATTRO TEMI  

Durante il dibattito mattutino prenderanno la parola anche quattro esperti, uno per tematica, che forniranno ai partecipanti informazioni, punti di vista e spunti di riflessioni, utili anche nel prosieguo dell’evento. Si tratta di:  

  • Martina Bianchi e Gloria Del Giudice, presidentesse rispettivamente di Legambiente Valle dell’Irno e Castellammare, per ambiente e sostenibilità; 
  • Eduardo Bassolino, PhD Arch. UNINA, per orientamento universitario e professionale; 
  • Davide D’Errico, project manager e fondatore di Opportunity Onlus, per riqualificazione e valorizzazione del territorio; 
  • Rita D’Antuono, psicoterapeuta, per sessualità e identità di genere. 

 

I FACILITATORI: PER UNA PROGETTAZIONE ATTIVA E COSTRUTTIVA 

Per coordinare la pluralità di voci di ciascun gruppo, ricordando che i partecipanti potranno scegliere di quale team far parte in base alla tematica da loro preferita, l’associazione ha voluto fortemente la presenza anche di quattro facilitatori. 
Carmen Abagnato, Enrico Elefante, Imma Mandaro e Roberto Rossetto guideranno ognuno un diverso gruppo nel lavoro di squadra, favorendo dialogo, interazione e stimolando i partecipanti al raggiungimento dell’obiettivo finale: realizzare un’idea progettuale ad hoc attuabile a Sant’Antonio Abate e presentarla dinanzi ad una giuria, per l’ultimo step della giornata, quello del Contest.

 

IL FINE EVENTO: PARTY PER IL COMPLEANNO DELL’ASSOCIAZIONE 

Alle 18.00 circa, al termine del contest, che vedrà un progetto vincitore decretato da un’apposita giuria, sarà tempo di spegnere le sei candeline di Tutta n’ata storia.
Bollicine e stuzzichini accompagneranno il taglio della torta, prima di lasciarsi andare sulle note del DJ-set al tramonto di Catello Saggese, in collaborazione con l’associazione Lunarmonica.
Una giornata che vuole rappresentare per i giovani un momento di partecipazione e condivisione in ognuno dei vari momenti in cui sarà articolata. 

 

I STO CCA’ – MEETING DELL’ATTIVISMO GIOVANILE
🗓️ Domenica 1 ottobre
🕑 Dalle 9.30 alle 19.30
📍 Parco Naturale di Sant’Antonio Abate (NA)
📝 Iscrizione gratuita: https://forms.gle/VZrNw83kn9FUHgHg7 
📧 Info@tuttanatastoriasaa.itwww.tuttanatastoriasaa.itFBIG 

 

Feliciana Mascolo

“Devi cambiare d’animo, non di cielo”: la frase che mi ripeto più spesso quando mi viene voglia di scappare; ma restare mi piace di più. Credo nelle radici anche quando meriterebbero di essere estirpate. Il mio primo amore è stato – ed è – il calcio. A 14 anni ho iniziato a seguire il Sant’Antonio Abate, prima da appassionata e poi da addetto stampa: Eccellenza, serie D, Eccellenza e continua a leggere