L’assessore Rosanova: “Disabilità e inclusione: mare gratis e altre iniziative”
Il Comune di Sant’Antonio Abate ha aderito a “Abilitiamo l’estate”, un progetto che permette alle persone con disabilità di accedere gratuitamente ad alcuni lidi di Castellammare e di usufruire di servizi ad hoc. Ma è solo una delle iniziative in programma dedicate ai disabili. Ne abbiamo parlato con l’assessore ai servizi sociali Antonella Rosanova.
L’estate, il sole alto in cielo e la voglia di correre a fare un tuffo al mare! Bello, vero? Peccato che non tutti possano permetterselo. E no, non ci riferiamo agli universitari sotto esame o ai lavoratori che vedono le ferie lontanissime. Parliamo delle persone con disabilità di vario tipo. Perché è complicato spostarsi sulla sabbia con una carrozzina. È complicato stare in acqua se non c’è nessuno che ti tiene e tu non puoi farlo da solo. È complicato raggiungere i lidi se non hai un mezzo adeguato. Ed è complicato tanto altro ancora.
Ma a Sant’Antonio Abate e in altri paesi della provincia di Napoli quest’estate sarà meno complicato grazie al progetto “Abilitiamo l’estate”, che prevede agevolazioni e servizi dedicati ai disabili in alcune spiagge di Castellammare di Stabia – loc. Pozzano (NA). Per capirne di più, abbiamo intervistato Antonella Rosanova, assessore ai servizi sociali del Comune abatese.
“Il nostro Comune ha stretto un Protocollo d’Intesa con il Forum delle Famiglie, così come i Comuni di Castellammare, Santa Maria la Carità e Casola – ci ha spiegato – che consentirà alle persone con disabilità di entrare gratis, fino al 15 settembre, in tre lidi di Castellammare di Stabia (Bagno Elena, Bagno Conte, Famous Beach). Qui e nella spiaggia libera pubblica La Palombara saranno, inoltre, previsti servizi ad hoc. In particolare, i bagnanti disabili troveranno la sedia Job (acronimo di “Jamm O Bagn”, ndr), che gli permetterà di muoversi senza problemi sulla sabbia e di raggiungere con meno difficoltà il mare”. Ma non è tutto, perché il Comune di Sant’Antonio Abate ha pensato anche a come raggiungere i lidi: grazie alla disponibilità dell’associazione “La luce”, ogni lunedì del mese di agosto un pulmino di 5 posti (3 per sedia a rotelle + 2 senza) garantirà il trasporto casa-mare; per prenotare il servizio basterà chiamare l’ufficio dello staff del sindaco al numero 0813911216.
L’ingresso è gratuito solo per il disabile, mentre l’accompagnatore – che, tra le altre cose, è obbligatorio – dovrà provvedere da sé per tutto, trasporto incluso. Una criticità che l’ass. Rosanova ha subito individuato e alla quale ci ha detto di stare già lavorando per il futuro: “La prossima settimana abbiamo una prima riunione per analizzare cosa andrà migliorato. Di criticità ce ne sono diverse, va detto. Ma va altrettanto sottolineato che l’iniziativa ha visto luce in tempi stretti e che, comunque, riesce a garantire servizi importanti. Sarà anche un test – sia per noi Comuni che per i lidi – per capire di cosa si ha maggiormente bisogno, così da realizzare un servizio più oculato nei prossimi anni”.
Si potrebbe, quindi, parlare quasi di un progetto pilota, a cui l’amministrazione comunale abatese, nonostante si sia insediata da poco, ha voluto prontamente aderire, come ci ha spiegato l’assessore: “Ho già collaborato con il Forum promotore del Protocollo d’Intesa, di cui sono stata anche referente regionale del welfare per le famiglie. Non ci avevo mai lavorato, però, riguardo al tema della disabilità. L’occasione mi si è presentata poco dopo aver ricevuto l’incarico di assessore ai servizi sociali. Così, come Comune ci siamo attivati subito per quel che abbiamo potuto, considerati i tempi”.
Un Comune, quello abatese, che sia con la precedente amministrazione che con il lavoro delle associazioni sul territorio si è mostrato da sempre attento alla tematica della disabilità. La scorsa settimana, inoltre, è stato inaugurato lo sportello del Garante dei diritti dei disabili (che noi di Tutta n’ata storia abbiamo intervistato poco prima). Ma l’assessore ci ha rivelato che la nuova giunta ha altre iniziative in programma, sin da subito: “Abbiamo aperto il campus estivo anche ai bambini diversamente abili. Ci sono 5 posti a loro riservati. Sembra un numero esiguo, ma ci servirà per capire se è un servizio che può tornare utile o meno e, eventualmente, per migliorarlo nei prossimi anni dedicandogli risorse adeguate. Personalmente, credo molto nell’inclusione e penso che il campus così organizzato possa essere un buon mezzo per perseguirla”.
Le iniziative non si fermeranno all’estate tra mare gratis e campus: “Abbiamo già pensato di destinare una parte del Fondo Povertà dell’Ambito – ci ha detto l’ass. Rosanova – alla realizzazione di servizi per i diversamente abili, come centri polifunzionali che, secondo me, sono di fondamentale importanza. In più, abbiamo partecipato ad un bando di finanziamento per una giostra per bambini disabili e siamo in attesa di conoscere il risultato. La disabilità è una tematica a cui tengo particolarmente; ci sto già lavorando, ma è solo l’inizio”.
È solo l’inizio.
“Devi cambiare d’animo, non di cielo”: la frase che mi ripeto più spesso quando mi viene voglia di scappare; ma restare mi piace di più. Credo nelle radici anche quando meriterebbero di essere estirpate.
Il mio primo amore è stato – ed è – il calcio. A 14 anni ho iniziato a seguire il Sant’Antonio Abate, prima da appassionata e poi da addetto stampa: Eccellenza, serie D, Eccellenza e continua a leggere