Elezioni abatesi – Tutta n’ata storia scende in campo

Tempo di campagna elettorale a Sant’Antonio Abate in vista delle elezioni amministrative del prossimo 26 maggio. Se vi state chiedendo noi di “Tutta n’ata storia” da che parte stiamo, vi rispondiamo con questo articolo: il nostro “programma elettorale”.  

Al bar, in palestra, al supermercato sotto casa. Al panificio, in pizzeria, alle cene di famiglia. Ogni contesto e ogni luogo, da settimane e fino al 26 maggio, sono e saranno occasioni buone per discutere di politica abatese.  

Ilaria Abagnale, Carmine D’Aniello o Antonino D’Auria? Il nuovo volto dell’opposizione, il candidato della maggioranza o l’ex sindaco che ha deciso di provare a riconquistare la poltrona? Queste le alternative. Voi avete già deciso da che parte stare?
  
Di fronte alla fotografia nitida di una città sempre più spaccata in fazioni, l’associazione “Tutta n’ata storia” ritiene doveroso chiarire ai suoi lettori la posizione che intende assumere in vista delle prossime elezioni amministrative. Quello che leggerete è il nostro “programma elettorale”, ma potete stare tranquilli: noi non vi chiederemo di votarci.   

Chi conosce un po’ la nostra storia, sa che la scelta di fondare un’associazione di promozione sociale è nata anche da convinzioni “politiche”. Attenzione però: noi per “politica” non abbiamo mai inteso la difesa di un partito o di una coalizione, piuttosto quella di una certa idea di gestione della cosa pubblica, anche a livello giovanile. Invece, quando ormai due anni fa abbiamo deciso di lasciare il Forum dei Giovani e di fondare un’associazione autonoma, qualcuno ha preferito trarre altre conclusioni, classificandoci immediatamente come “i sostenitori di X” e “i nemici di Y”. Ignoravano che quella scelta è nata, con non poca sofferenza, solo quando abbiamo smesso di vedere nel Forum dei Giovani, di cui eravamo parte attiva, un reale strumento di partecipazione giovanile. Siamo consapevoli che l’etichetta di “politicizzati” che da allora alcuni ci hanno attribuito ci accompagna ancora, tanto che molti si aspettano da noi la conferma di quell’immagine durante questa campagna elettorale. E invece dobbiamo scusarci, ma saremo costretti a deludervi. 

“Tutta n’ata storia” è per statuto un’associazione apartitica, che è diverso da “apolitica”. Ci occupiamo di sociale e agiamo sul nostro territorio. Inevitabilmente abbiamo maturato le nostre idee su come vorremmo che venisse amministrata questa città e su come – soprattutto – vorremmo che non venisse amministrata. Come associazione non possiamo e non vogliamo sostenere un partito o un candidato, ma possiamo e vogliamo promuovere la libertà di opinione e di voto, il pluralismo, l’equità e il confronto democratico, condannando, di contro, il clientelismo, la prepotenza, la corruzione e l’atteggiamento camorristico che troppo spesso contraddistinguono le campagne elettorali un po’ in tutta Italia.  

Certo, qualcuno ci dirà che è troppo semplice guardare e giudicare restando comodamente seduti in poltrona e che se davvero ci sentiamo nel giusto dovremmo assumerci l’onere di scendere in campo. Anche a questo, però, abbiamo una risposta: noi lo stiamo già facendo. Da un lato, come associazione, ci impegniamo quotidianamente per il territorio e anche in occasione di questa tornata elettorale abbiamo voluto dare un contributo accogliendo l’invito dell’associazione “Agorà” a stilare un elenco di proposte a tema ambientale che è stato sottoposto ai candidati a sindaco; dall’altro continuiamo a portare avanti la nostra attività giornalistica perché siamo profondamente convinti che fare informazione sia un modo di fare partecipazione ed attivismo.  

Se ci chiedete quindi da che parte abbiamo deciso di stare in questa competizione, la risposta è semplice: dalla parte di chi vuole votare con giudizio. L’informazione, quanto più onesta, libera e pulita possibile, è la nostra unica promessa elettorale. Ecco come abbiamo intenzione di mantenerla: sui nostri canali troverete una pratica guida sulle modalità di voto per rendere più semplice il momento in cui sarete davanti la scheda per le elezioni amministrative e quella per le europee; proveremo a intervistare tutti i candidati a sindaco, illustrandovi i loro programmi e cercando di comprendere meglio il loro pensiero e le loro posizioni; tenteremo, inoltre, di ricordarvi le pratiche della “buona politica”, perché possiate votare consapevoli delle responsabilità che si assumono i candidati ma anche di quella che vi assumete voi quando stringete in cabina la vostra matita.
E a proposito, non vi abbandoneremo neanche il giorno delle elezioni: continueremo a seguirle passo dopo passo aggiornandovi sull’andamento degli spogli. Tutto restando – come associazione – assolutamente imparziali. 

Un’ultima precisazione, però, ci sembra d’obbligo: oltre il gruppo, lo statuto, la nostra pagina Facebook e il nostro sito, va ricordato che l’associazione è formata da singoli individui. E ognuno di noi ha un proprio personale pensiero e il diritto insindacabile di esprimerlo come meglio riterrà opportuno purché lo faccia – ribadiamo – a suo nome e non quello di “Tutta n’ata storia”. Lo specifichiamo perché se troppo spesso si confondono “politica” e “partitismo”, altrettanto di frequente si identifica una persona col gruppo di cui fa parte. Noi abbiamo deciso di seguire una linea comune, ma vi chiediamo di non confondere la coerenza collettiva e la correttezza della nostra associazione con la nostra libertà d’espressione individuale. 

Detto ciò, buone elezioni amministrative a tutti: che siano terreno di confronto e crescita e non di scontri e nefandezze; che siano “tutta n’ata storia” insomma, e ormai dovreste sapere anche voi cosa significa.