L’Europa chiama i diplomandi: 85 borse di studio per tirocini all’estero
Nella nostra rubrica “EurOpportunity” fino ad ora vi abbiamo proposto scambi giovanili o progetti SVE rientranti nel programma Erasmus Plus. Ma non sono solo queste le occasioni che l’Europa offre e, proprio nel segno del nome che abbiamo deciso di dare a questa rubrica, oggi poniamo alla vostra attenzione una possibilità un po’ diversa, indirizzata ai giovani che si stanno per diplomare presso istituti tecnici e professionali; scopritene di più!
Se state studiando per la maturità perché frequentate l’ultimo anno di un istituto tecnico o professionale, fermatevi a leggere questo articolo. E se avete dubbi su cosa fare in seguito al diploma, siete proprio i destinatari giusti per questo pezzo! Ovviamente, l’invito a continuare a scorrere la pagina vale anche per i curiosi o per chi conosce qualche diplomando con queste caratteristiche.
“E.A.S.Y. VET” e “S.T.A.R”: TIROCINI IN EUROPA PER 85 DIPLOMANDI
Perché? Perché l’Europa ha un’opportunità dedicata a 85 giovani che conseguiranno il diploma presso istituti tecnici e professionali nell’a.s. 2017-2018. Di che si tratta? Borse di studio per la realizzazione di tirocini in aziende e enti situati in Spagna, Regno Unito ed Irlanda, ciascuno della durata di 4 mesi.
A gestire il tutto è “Essenia UETP S.R.L.”, ente di formazione accreditato presso la Regione Campania che opera nel settore della mobilità transnazionale della progettazione europea.
I tirocini sopracitati fanno parte dei progetti “E.A.S.Y. VET” e “S.T.A.R”, appartenenti al programma Erasmus Plus.
I SETTORI DEL PROGETTO
Eh già, perché Erasmus Plus non vuol dire solo volontariato, corsi o scambi giovanili più o meno lunghi in giro per l’Europa, a costi quasi nulli; Erasmus Plus è anche formazione lavorativa in diversi settori.
E i settori riguardanti i progetti promossi da “Essenia UETP S.R.L.” sono:
- Turismo e ristorazione
- Moda e produzioni tessili
- ICT, comunicazione e new media
- Settore commerciale, marketing, amministrazione e contabilità
- Elettronica ed elettrotecnica, meccanica e meccatronica
- Sociale e socio-sanitario
- Costruzione, ambiente e territorio
- Chimica
GLI OBIETTIVI DEL PROGETTO
In un periodo di quattro mesi (da settembre/ottobre 2018 a gennaio/febbraio 2019), i tirocinanti verranno calati in un contesto formativo e lavorativo, dove potranno sperimentare in prima persona il mercato del lavoro europeo e imparare le cosiddette “microlingue”, linguaggi specifici della gestione e direzione aziendale. Ma il lungo soggiorno all’estero sarà anche un’occasione per conoscere lo stile di vita del Paese ospitante.
LE CONDIZIONI ECONOMICHE E ORGANIZZATIVE
La borsa di studio comprende:
- individuazione dell’azienda e supporto nei contatti con essa;
- preparazione linguistica in microlingua, pedagogica e interculturale di 20 ore;
- polizza assicurativa (R.C e Inail) per tutta la durata del tirocinio;
- viaggio aereo A/R per e dal Paese di destinazione;
- individuazione e assegnazione degli alloggi in famiglia e/o appartamento condiviso (anche in camera doppia), con altri partecipanti o inquilini (italiani o di altri Paesi);
- tutoraggio e monitoraggio professionale, logistico e organizzativo per tutta la durata del soggiorno all’estero;
- rilascio certificazioni e attestati.
A ciascun partecipante sarà, inoltre, erogato un pocket money, come contributo per le spese di vitto, mobilità, eventuali spese postali e telefoniche, etc.. A parte questo, non vi saranno ulteriori compensi, perché i tirocini non sono retribuiti.
CHI PUÒ CANDIDARSI E COME
È possibile candidarsi fino alle ore 12.00 del 15/06/2018, scaricando il bando e compilando tutta la documentazione allegata. Possono presentare domanda coloro che:
- abbiano conseguito il diploma nel corrente a.s. presso istituti tecnici e professionali;
- abbiano una conoscenza di base della lingua del Paese di destinazione del tirocinio;
- siano in possesso della cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell’ U.E. o dello Spazio Economico Europeo, ovvero – se cittadino extracomunitario – “residenza permanente” in uno stato dell’ U.E. o dello Spazio Economico Europeo, ma non essere residente né cittadino del Paese in cui si svolgerà il tirocinio;
- siano in pieno possesso dei diritti civili e politici;
- non abbiano superato il totale massimo di 12 mensilità nell’ambito del programma Erasmus+.
Dopo aver inviato la domanda e verificato che corrisponda a tutti i requisiti richiesti, i candidati saranno sottoposti a due colloqui: uno finalizzato a valutarne la motivazione, la predisposizione alla mobilità e le esperienze; l’altro, in lingua, volto ad accertarne la conoscenza linguistica.
Per ulteriori informazioni sul progetto è possibile scrivere a: gestione@esseniauetp.it, telefonare al numero 089330973, visitare il sito di “Essenia UETP S.R.L.” o consultare direttamente il bando.
UNA GHIOTTA E VERA OPPORTUNITÀ
Questa che l’Europa offre ai diplomandi è una ghiotta opportunità: non solo li inserisce nel mondo lavorativo, ma lo fa anche in un contesto internazionale e garantendogli formazione e pocket money. Mica poco, considerata l’attuale situazione nell’ambiente italiano, dove formazione e avvicinamento alla pratica professionale passano per l’assai discussa e discutibile alternanza scuola-lavoro. Una ghiotta opportunità che vale almeno la pena provare a cogliere.
“Devi cambiare d’animo, non di cielo”: la frase che mi ripeto più spesso quando mi viene voglia di scappare; ma restare mi piace di più. Credo nelle radici anche quando meriterebbero di essere estirpate.
Il mio primo amore è stato – ed è – il calcio. A 14 anni ho iniziato a seguire il Sant’Antonio Abate, prima da appassionata e poi da addetto stampa: Eccellenza, serie D, Eccellenza e continua a leggere