”DOPOCENA SOLIDALE IN CARITAS”: UN PROGETTO DI TUTTI, PER TUTTI
Avete provato mai a cucinare per gli altri e dopo a sedervi tutti attorno a un tavolo, a giocare a carte, cantare al karaoke, vedere un film e trascorrere un po’ di tempo insieme? E vi è piaciuto? Se la risposta è sì ad entrambe le domande, ma anche se avete tralasciato la parte in cucina e vi piace solo far compagnia e farvi tenere compagnia, allora vi piacerà anche il nostro nuovo progetto “Dopocena solidale in Caritas”; e vi potrebbe piacere pure parteciparvi.
Noi di “Tutta n’ata storia”, già impegnati singolarmente nel volontariato in mensa presso la Caritas Diocesana Sorrento-Castellammare di Stabia, abbiamo pensato di costituire un gruppo di volontari che, dopo aver svolto il regolare servizio in sala e cucina una volta al mese, si intratterrà con gli ospiti per passare insieme un’oretta di giochi e/o spensieratezza.
Nulla di complicato, ma solo diverse attività che tutti potremmo fare dopo una cena in compagnia. E, d’altronde, non è nulla di diverso il servizio volontario in mensa: si cucina, si servono i piatti agli ospiti, si chiacchiera con loro e si conoscono pian piano le storie personali, si pulisce tutto; poi, in genere, si va a casa e si torna la volta successiva. Noi no, non vogliamo andar subito via; seguendo un po’ quello che è il nostro principio-chiave, vogliamo restare. Restare a divertirci con gli ospiti, a conoscere meglio le loro storie o semplicemente a regalargli qualche ora per non pensarci a quelle storie, che spesso sono troppo pesanti; e, perché no, regalarci qualche ora per non pensare nemmeno alle nostre, di storie, o per arricchirle.
Il gruppo di volontari di “Tutta n’ata storia” – per farne parte e/o avere maggiori informazioni manda un messaggio alla pagina Facebook o all’email tuttanatastoria.saa@gmail.com o vienici a trovare in via Roma 213 il mercoledì, dalle 20.30 alle 22.30 – si recherà presso la sede stabiese della Caritas Diocesana un sabato al mese. Dopo aver svolto quanto c’è da fare in mensa (dalle 17 alle 20), resterà con gli ospiti proponendo una diversa attività ogni volta. Si può decidere di partecipare come volontari anche ad un singolo evento, pubblicizzato preventivamente sulla nostra pagina, senza prendere un impegno fisso.
La prima iniziativa che l’associazione e la Caritas hanno già messo in cantiere è una tombolata, il giorno 23 dicembre. Tutti attorno ad un tavolo, dopo aver cenato in qualche modo insieme: come un vero pre-Natale che si rispetti. Per l’occasione, però, i premi saranno speciali: regaleremo ai vincitori sciarpe, cappelli, guanti e altri accessori invernali simili. Regaleremo, tutti insieme: verrà infatti avviata, nei prossimi giorni, una raccolta presso la nostra sede, per la quale ci auguriamo che in tanti indossino i panni del Babbo Natale di turno – o dei Re Magi, poco importa – e ci aiutino a portare doni speciali in una serata che sicuramente sarà speciale.
“Devi cambiare d’animo, non di cielo”: la frase che mi ripeto più spesso quando mi viene voglia di scappare; ma restare mi piace di più. Credo nelle radici anche quando meriterebbero di essere estirpate.
Il mio primo amore è stato – ed è – il calcio. A 14 anni ho iniziato a seguire il Sant’Antonio Abate, prima da appassionata e poi da addetto stampa: Eccellenza, serie D, Eccellenza e continua a leggere